di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
Il 2 giugno, in concomitanza con la festa della Repubblica, si temeva una sonora “bocciatura” da parte della Commissione europea, che doveva pronunciarsi anche sulla richiesta di deroga al pareggio di bilancio strutturale, già benevolmente autorizzata dal Parlamento italiano. Continua a leggere