di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 20 gennaio 2019
Con la nota di aggiornamento al Def di ottobre 2018, il Governo prevedeva per il 2019 una crescita del Pil di 1,5%.
di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 20 gennaio 2019
Con la nota di aggiornamento al Def di ottobre 2018, il Governo prevedeva per il 2019 una crescita del Pil di 1,5%.
di Franco Mostacci
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Negli ultimi 20 anni, la numerosità dei nuclei familiari è passata da 20 milioni scarsi nel 1995 a oltre 25 milioni nel 2016, per effetto sia dell’incremento della popolazione (quasi 4 milioni di persone) sia della diminuzione del numero medio di componenti (da 2,88 a 2,32).
di Franco Mostacci
Per sapere come si è chiuso il 2017 per il famigerato debito pubblico italiano si dovrà attendere metà febbraio, quando la Banca d’Italia lo renderà noto.
di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 9 agosto 2017
Secondo uno studio pubblicato di recente dalla Banca d’Italia “L’effetto del bonus fiscale sulla spesa delle famiglie italiane: ‘il bonus 80 euro‘”, le famiglie che nel 2014 hanno beneficiato del provvedimento varato ad aprile dal governo Renzi, a ridosso delle elezioni europee, avrebbero speso tra il 50 e il 60 per cento della somma ricevuta.
di Franco Mostacci
In un articolo di dicembre 2015 “Gli 80 euro finiti alle famiglie più ricche. E i poveri sono sempre più poveri” avevo evidenziato – dati alla mano – l’iniquità del provvedimento: Continua a leggere
di Franco Mostacci
Nell’ultimo Rapporto sulla stabilità finanziaria la Banca d’Italia ha segnalato “un forte aumento della volatilità attesa per il mercato italiano a ridosso della prima settimana di dicembre, in corrispondenza con il referendum sulla riforma costituzionale”.
di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 20 aprile 2016
L’economia europea sta uscendo con molta fatica dalla stagnazione, ma le misure straordinarie adottate dalla Bce iniziano a mostrare alcuni segnali positivi.
di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
Dopo la rovinosa caduta degli ultimi anni (-9% tra il 2007 e il 2014), il Pil torna finalmente a crescere nel 2015, anche se di poco.
di Monica Montella e Franco Mostacci
pubblicato su Scenari economici
In Italia si pagano i tassi di interesse sul debito pubblico fra i più alti in Europa. Se a questo aggiungiamo il livello dello stock di debito pubblico, che ha superato abbondantemente i 2.000 miliardi di euro, ecco spiegato il motivo per il quale la spesa per interessi passivi è di circa 100 miliardi di euro l’anno. Una cifra molto elevata che soffoca qualsiasi prospettiva di rilancio dell’economia come abbiamo visto in un articolo precedente. Continua a leggere
di Monica Montella e Franco Mostacci
pubblicato su Scenari economici
Di solito si associa la crescita del debito pubblico all’incremento degli interessi passivi, ma questa è una verità parziale perchè l’accumulazione del debito pubblico dipende da due fattori: l’indebitamento netto (o saldo del conto economico consolidato della pubblica amministrazione) e il raccordo disavanzo-debito (o saldo dei flussi finanziari). Continua a leggere