di Franco Mostacci
Sono state rese note da Eurostat le previsioni finali per l’anno 2016, trasmesse il 30 settembre scorso dagli istituti nazionali di statistica, nell’ambito della procedura sui deficit eccessivi.
di Franco Mostacci
Sono state rese note da Eurostat le previsioni finali per l’anno 2016, trasmesse il 30 settembre scorso dagli istituti nazionali di statistica, nell’ambito della procedura sui deficit eccessivi.
di Franco Mostacci
pubblicato su Il Fatto Quotidiano del 24 settembre 2016
A una settimana dalla presentazione della Nota di aggiornamento al Def, l’Istat rimescola le carte dei conti economici nazionali. Continua a leggere
di Franco Mostacci
Il 27 settembre sarà diffusa la Nota di Aggiornamento al Def (NaDef) per il 2016 che, stando alle anticipazioni di queste ore del ministro Padoan, dovrebbe contenere una revisione della crescita al ribasso. Continua a leggere
di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
A distanza di un anno, il Governo ha finalmente partorito l’atteso decreto legislativo di riordino degli enti di ricerca che scaturisce dalla delega conferita con l’art. 13 della Legge 124 del 7 agosto 2015.
di Franco Mostacci
La domanda interna, su cui si poggiano le speranze di ripresa della crescita economica, è generata in gran parte dalle famiglie e dipende essenzialmente da due fattori: il reddito lordo e l’incidenza delle tasse.
di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 10 agosto 2016
La crisi economica italiana dipende da numerosi fattori, uno dei quali è certamente il mancato rilancio degli investimenti da parte delle imprese private.
di Franco Mostacci
Negli ultimi 20 anni il valore aggiunto delle imprese italiane è aumentato del 75% in termini nominali, ma la crescita è frenata dal mancato incremento della produttività del lavoro. In termini percentuali la quota dei costi è cresciuta a scapito dei profitti, limitando anche le possibilità di investimento.
di Franco Mostacci
Il Reddito nazionale lordo (Rnl) è l’insieme dei redditi da lavoro, da capitale o da trasferimenti di pertinenza dei residenti, prodotti internamente o provenienti dall’estero.
di Franco Mostacci
Per avere un quadro più attendibile di come sta evolvendo l’economia italiana, bisognerà attendere il 12 agosto, quando l’Istat comunicherà la stima preliminare del Pil per il secondo trimestre.
Al termine della riunione informale del Consiglio europeo del 29 giugno, il premier Renzi – dopo il no di Angela Merkel a una revisione del bail-in, ha dichiarato che “le regole sono state cambiate nel 2003 per fare un favore a Francia e Germania”, che superarono il tetto del 3% deficit/Pil, “e Berlusconi, uomo generoso, glielo consentì”.