(aggiornato il 9 novembre 2024)
Fonte: Dipartimento della Protezione Civile
Andamento della diffusione in Italia del coronavirus (Covid-19), utilizzando le medie mobili a 7 gioni (consente di avere una maggiore stabilità degli andamenti, rispetto ai dati grezzi giornalieri).
Ottobre 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Resta ai minimi ad ottobre il numero di contagi. Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,9 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da oltre un anno.
Gli attualmente positivi sono 221 mila (6 mila in più dello scorso mese), con 2.000 ricoverati e tra questi 66 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A ottobre il contagio ha riguardato 1.410 nuovi casi al giorno (quasi come a settembre), con un ritmo di guarigione di poco inferiore, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (16 al giorno) si conferma moderato ma aumentano (di poco) sia i ricoverati in ospedale che i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono 13 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno la situazione è assai più favorevole.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
I nuovi contagi sono in diminuzione negli ultimi tre mesi e la tendenza si è accentuata nella seconda metà di ottobre. Opposto l’andamento del 2023 fino alla fine di settembre, quando si raggiunsero i 6 mila casi, prima di iniziare un percorso in discesa.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Stabile a 1% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,2% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 7,1%, in diminuzione rispetto allo scorso mese.
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Settembre 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Ancora in lieve aumento a settembre il numero di contagi. Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,9 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da più di un anno.
Gli attualmente positivi sono 215 mila (7 mila in più dello scorso mese), con 2.059 ricoverati e tra questi 64 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A settembre il contagio ha riguardato 1.468 nuovi casi al giorno (quasi 800 meno di agosto), con un ritmo di guarigione di poco inferiore, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (13 al giorno) è moderato e scendono sia i ricoverati in ospedale che i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono poco più di 12 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno la situazione è più favorevole.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
I nuovi contagi sono stati in aumento fino ai primi di agosto, per poi iniziare a ridursi, ma crescere nuovamente a fine settembre. Opposto l’andamento del 2023, con una curva che riprese a crescere dalla fine di luglio, toccando quota 6 mila alla fine di settembre.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In lieve calo a 0,9% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,1% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 14,1%, in diminuzione rispetto allo scorso mese, a parità di tamponi effettuati.
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Agosto 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Cresce moderatamente anche ad agosto il numero di contagi. Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,9 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da più di un anno.
Gli attualmente positivi sono 207 mila (24 mila in più dello scorso mese), con 2.171 ricoverati e tra questi 71 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Ad agosto il contagio ha riguardato 2.237 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione inferiore, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (15 al giorno) è il più alto da febbraio e aumentano sia i ricoverati in ospedale che i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono poco più di 12 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno la situazione è più sfavorevole.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
I nuovi contagi sono stati in aumento fino ai primi di agosto, per poi iniziare a ridursi. Opposto l’andamento del 2023, con una curva che ha ripreso a crescere dalla fine di luglio.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In lieve aumento a 1,1% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,1% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 15,8%, in diminuzione rispetto allo scorso mese, a parità di tamponi effettuati.
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Luglio 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
In ripresa a luglio il numero di contagi, ma la situazione non appare preoccupante. Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,8 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da più di un anno.
Gli attualmente positivi sono 183 mila (ventitremila in più dello scorso mese), con 1.884 ricoverati e tra questi 55 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A luglio il contagio ha riguardato 1.521 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione pari alla metà, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (6 al giorno) si conferma ai minimi degli ultimi mesi, ma aumentano i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono poco più di 12 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno, quando il contagio era in diminuzione, la situazione è più sfavorevole.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
I nuovi contagi sono stati in lieve aumento a maggio e giugno, per poi accelerare a luglio. Opposto l’andamento del 2023, con una curva più favorevole a partire da inizio luglio.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In lieve aumento a 0,9% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,8% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 16,9%, in risalita rispetto allo scorso mese, anche per la riduzione del numero di tamponi.
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Giugno 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da diversi mesi.
Gli attualmente positivi sono 159 mila (tremila in più dello scorso mese), con 822 ricoverati e tra questi 29 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A giugno il contagio ha riguardato 313 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione di poco inferiore, che ha fatto leggermente crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (2 al giorno) si conferma ai minimi di aprile, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono meno di 12 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno, quando il contagio era in diminuzione, i numeri sono ancora più favorevoli.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Stabile a 0,5% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,6% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 3,9%, in risalita rispetto allo scorso mese, anche per la riduzione del numero di tamponi.
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Maggio 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da diversi mesi.
Gli attualmente positivi sono 156 mila (mille in più dello scorso mese), con 617 ricoverati e tra questi 26 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A maggio il contagio ha riguardato 128 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione di poco inferiore, che ha fatto leggermente crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (2 al giorno) si conferma ai minimi di aprile, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono meno di 13 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Stabile a 0,4% il tasso di ospedalizzazione, con il 4,3% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 1,3%, nonostante il basso numero di tamponi effettuati.
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Aprile 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il contagio da Covid è ridotto ai minimi termini.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo da diversi mesi.
Gli attualmente positivi sono 155 mila (12 mila in meno dello scorso mese), con 560 ricoverati e tra questi 18 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Ad aprile il contagio ha riguardato meno di 100 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione di oltre 500, che ha fatto diminuire il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (2 al giorno) è il più basso di sempre, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono meno di 15 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In discesa a 0,4% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,2% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 0,6%, nonostante il basso numero di tamponi effettuati.
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Marzo 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
A quattro anni dallo scoppio della pandemia il Covid non fa più notizia.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è nullo.
Gli attualmente positivi sono 167 mila (4 mila in meno dello scorso mese), con 760 ricoverati e tra questi 25 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A marzo il contagio ha riguardato 100 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione quotidiano doppio, che ha fatto diminuire il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (4 al giorno) è il più basso di sempre, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono meno di 20 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
Nell’ultimo trimestre i nuovi contagi sono stati in continua diminuzione dai 5 mila di inizio anno a valori prossimi a zero a fine marzo. Anche nel 2022-2023, si registrò un analogo andamento, anche se su livelli più elevati.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità è stabile a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In discesa a 0,5% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,3% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 0,5%, nonostante il basso numero di tamponi effettuati.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 gennaio 2024 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,3 milioni di casi (circa il 44% della popolazione), con un tasso di contagio pari a zero in tutte le regioni. In 17 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova (60% al lordo delle reinfezioni), Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Rovigo, Ravenna, Verona, Teramo (prima città del Sud), Bolzano e Belluno. Il valore più basso si registra a Cosenza e Sassari (28%).
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Febbraio 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
A febbraio il Covid è regredito ovunque.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è praticamente nulla.
Gli attualmente positivi sono 171 mila (9 mila in meno dello scorso mese), con 1.121 ricoverati e tra questi 31 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A febbraio il contagio ha riguardato meno di 300 nuovi casi al giorno, con un ritmo di guarigione quotidiano doppio, che ha fatto diminuire il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (10 al giorno) è ai valori più bassi di sempre, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 20 mila, quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
Nell’ultimo trimestre i nuovi contagi sono cresciuti fino a metà dicembre, per poi ridursi fino a poco più di 500 a fine gennaio e a 150 a fine febbraio. Anche nel 2022-2023, si registrò un analogo andamento, anche se su livelli più elevati.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In discesa a 0,7% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,7% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora a 0,8%, nonostante il basso numero di tamponi effettuati.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 gennaio 2024 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,3 milioni di casi (circa il 44% della popolazione), con un tasso di contagio prossimo a zero ovunque. In 17 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova (60% al lordo delle reinfezioni), Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Rovigo, Ravenna, Verona, Teramo (prima città del Sud), Bolzano e Belluno. Il valore più basso si registra a Cosenza (28%).
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Gennaio 2024
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
E’ proseguito a gennaio il calo dei contagi, delle ospedalizzazioni e dei decessi.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero.
Gli attualmente positivi sono 180 mila (43 mila in meno dello scorso mese), con 2.275 ricoverati e tra questi 106 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A gennaio il contagio ha riguardato meno di 2 mila nuovi casi al giorno, 6 mila meno di dicembre, con un ritmo di guarigione quotidiano molto superiore, che ha fatto diminuire il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (34 al giorno) è in riduzione, come pure i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 25 mila, in prevalenza rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2023-2024 nuovi contagi (medie giornaliere)
Nell’ultimo trimestre i nuovi contagi sono cresciuti fino a metà dicembre, per poi ridursi fino a poco più di 500 a fine gennaio. Anche nel 2022-2023, si registrò un analogo andamento, anche se su livelli ben più elevati.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In discesa a 1,3% il tasso di ospedalizzazione, con il 4,4% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio del 2022, è ora al 2,6%, uno dei valori più bassi della serie storica.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 gennaio 2024 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,3 milioni di casi (circa il 44% della popolazione), con un tasso di contagio prossimo a zero ovunque. In 17 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova (60% al lordo delle reinfezioni), Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Rovigo, Ravenna, Verona, Teramo (prima città del Sud), Bolzano e Belluno. Il valore più basso si registra a Cosenza (28%).
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Dicembre 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il 2023 è stato l’anno della definitiva endemizzazione del Covid, anche se il numero effettivo di contagi è sicuramente superiore per tutti i casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26,7 milioni (comprende anche le reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Gli attualmente positivi sono 223 mila (23 mila in più dello scorso mese), con 6.717 ricoverati e tra questi 244 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Nel 2023 i contagi sono stati mediamente 4 mila al giorno, a fronte dei 52 mila del 2022. I ricoveri sono stati un terzo dello scorso anno e le terapie intensive un quarto. I decessi giornalieri sono stati solo 28.
A dicembre il contagio ha riguardato meno di 8 mila nuovi casi al giorno, quasi 2 mila più di novembre, con un ritmo di guarigione quotidiano inferiore, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (49 al giorno) è al livello più alto da febbraio e aumentano i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 40 mila, in prevalenza rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Nel trimestre ottobre-dicembre 2023 i nuovi contagi sono rimasti alquanto stabili sotto i 10 mila casi e nella seconda metà di dicembre si sono ridotti. Lo scorso anno, che resta in assoluto quello con il maggior contagio, ha fatto registrare un calo importante a dicembre, in cui si è scesi sotto i 20 mila nuovi casi al giorno.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. In discesa a 3,1% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,8% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 16,5%, ma si deve considerare che i tamponi effettuati sono ormai pochi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 dicembre 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,3 milioni di casi (circa il 43% della popolazione), con un tasso di contagio maggiore nel Lazio nell’ultima settimana di dicembre. In 17 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova (60% al lordo delle reinfezioni), Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Rovigo, Ravenna, Verona, Teramo (prima città del Sud), Bolzano e Belluno. Il valore più basso si registra a Cosenza (28%).
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Novembre 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Anche a novembre l’andamento del contagio non desta preoccupazione.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26 milioni (comprende anche i casi di reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per tutti quei casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 200 mila (37 mila in più dello scorso mese), con quasi 6.000 ricoverati e tra questi 178 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A novembre il contagio ha riguardato meno di 6 mila nuovi casi al giorno, circa 800 in più di ottobre, con un ritmo di guarigione quotidiano inferiore, che ha fatto crescere il totale dei positivi.
Il numero delle vittime (32 al giorno) è al livello più alto da marzo e aumentano i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 34 mila, in prevalenza rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri continuano a essere nettamente favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è cresciuto a settembre 2023, si è ridotto nella seconda metà di ottobre, per tornare a salire a novembre, ma senza brusche accelerazioni. Più variegato l’andamento dello scorso anno, che resta in assoluto quello con il maggior contagio,in cui a fine novembre si registravano ancora 30 mila nuovi casi al giorno.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Sale a 2,9% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,8% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 18,8%, ma si deve considerare che i tamponi effettuati sono ormai pochi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 30 novembre 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,3 milioni di casi (circa il 43% della popolazione), con un tasso di contagio tornato a salire nell’ultima settimana di novembre, soprattutto al Nord. In 17 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Rovigo, Ravenna, Bolzano, Verona, Belluno Teramo (prima città del Sud). Il valore più basso si registra a Cosenza (28%).
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Ottobre 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il contagio si è mantenuto stabile ad ottobre, con numeri ancora relativamente contenuti.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26 milioni (comprende anche i casi di reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per tutti quei casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 163 mila (7 mila in più dello scorso mese), con 3.600 ricoverati e tra questi 104 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Ad ottobre il contagio ha riguardato poco meno di 5 mila nuovi casi al giorno, circa 200 in più di settembre, con un ritmo di guarigione quotidiano di poco inferiore.
Il numero delle vittime (24 al giorno) è basso ma sono più ancora aumentati i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 34 mila, in prevalenza rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è cresciuto dai primi di agosto 2023 fino a metà ottobre, quando ha iniziato a ridursi. Lo scorso anno, invece, dopo il calo da 55 mila di inizio agosto a 20 mila di fine settembre, ci fu un riacutizzarsi del contagio, ma la curva tornò a scendere da metà ottobre.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Sale a 2,2% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 13,2%, ma si deve considerare che i tamponi effettuati sono ormai pochi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 ottobre 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,2 milioni di casi (circa il 43% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di ottobre in risalita in molte regioni, ad eccezione della Sicilia. In 15 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Ravenna, Bolzano, Rovigo, Verona, Belluno Teramo (prima città del Sud). Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
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Settembre 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
E’ proseguita a settembre la ripresa del contagio, ma i numeri sono ancora relativamente contenuti.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26 milioni (comprende anche i casi di reinfezioni, ormai molto frequenti) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per tutti quei casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 156 mila (34 mila in più dello scorso mese), con quasi 3 mila ricoverati e tra questi 88 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A settembre il contagio ha riguardato poco meno di 5 mila nuovi casi al giorno, il triplo di agosto, con un ritmo di guarigione quotidiano di 3.651 malati.
Il numero delle vittime (16 al giorno) è basso ma sono più che raddoppiati i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati quasi 32 mila, in prevalenza rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi negli ultimi due mesi è in costante leggera ripresa, nulla a che vedere con il 2022, quando dopo aver superato i 100 mila casi al giorno a metà luglio, era iniziato un deciso calo, almeno fino alla metà di settembre.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Sale a 1,8% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 15,3%, ma si deve considerare che i tamponi effettuati sono ormai pochi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 30 settembre 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,2 milioni di casi (circa il 42,2% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di settembre in risalita in tutte le regioni, ad eccezione della Sicilia. In 15 province è stato superato il 50% della popolazione e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Venezia, Forlì, Ravenna, Bolzano, Rovigo, Verona, Teramo (prima città del Sud). Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
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Agosto 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Il mese di agosto ha fatto registrare una ripresa del contagio, anche se a livelli non preoccupanti.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 26 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per tutti quei casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 122 mila (in leggero aumento), con 1.688 ricoverati e tra questi 41 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Ad agosto il contagio ha riguardato più di 1.400 nuovi casi al giorno, quasi il triplo di luglio, con un ritmo di guarigione quotidiano di poco più di mille malati.
Il numero delle vittime (9 al giorno) si è mantenuto basso ma sono aumentati i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati meno di 20 mila e quasi tutti rapidi.
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi negli ultimi tre mesi è costante con una leggera ripresa ad agosto, nulla a che vedere con il 2022, quando la discesa si interruppe a inizio giugno e iniziò una forte ondata di contagi, che a metà luglio superò i 100 mila casi al giorno, per poi stabilizzarsi intorno ai 20 mila nella seconda metà di agosto.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Sale a 1,3% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 11%, ma si deve considerare che i tamponi effettuati sono ormai pochi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 agosto 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,2 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di agosto quasi nullo in tutte le regioni. In 14 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Teramo (unica città del Sud) e Trieste. Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
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Luglio 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La diffusione del Covid si mantiene a bassa intensità anche a luglio, con una leggera ripresa nei giorni finali.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 25,9 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per i casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 113 mila (come a fine giugno), con meno di 800 ricoverati e tra questi 22 in terapia intensiva (mai così basso dall’inizio della pandemia).
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A luglio il contagio ha riguardato circa 500 nuovi casi al giorno, quasi la metà di giugno, con un ritmo quotidiano di guarigione equivalente.
Il numero delle vittime (5 al giorno) non è mai stato così basso e si riducono anche i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati poco più di 20 mila (quasi tutti rapidi).
Rispetto allo scorso anno i numeri sono di gran lunga più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è in lieve e costante calo negli ultimi tre mesi dai 3 mila di inizio maggio a 650 di fine luglio, nulla a che vedere con il 2022, quando la discesa si interruppe a inizio giugno e iniziò una forte ondata di contagi, che a metà luglio superò i 100 mila casi al giorno.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Scende a 0,7% il tasso di ospedalizzazione, con il 2,9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 3,4%, con pochi tamponi ormai effettuati.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 luglio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,2 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di luglio quasi nullo in tutte le regioni. In 14 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Teramo (unica città del Sud) e Trieste. Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
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Giugno 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La diffusione del Covid continua ad essere di bassa intensità anche a giugno.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati è stabile a 25,9 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore per i casi che non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 113 mila (7 mila meno di fine maggio), con meno di mille ricoverati e tra questi 35 in terapia intensiva (mai così basso dall’inizio della pandemia).
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A giugno il contagio ha riguardato meno di mille nuovi casi al giorno, la metà di maggio, con un ritmo quotidiano di guarigione di poco superiore.
Il numero delle vittime (13 al giorno) è a livelli molto bassi e si riducono anche i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati meno di 30 mila (quasi tutti rapidi).
Rispetto allo scorso anno i numeri sono ancor più favorevoli.
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è in lieve e costante calo negli ultimi tre mesi dai 3 mila di inizio aprile a 650 di fine giugno, nulla a che vedere con il 2022, quando la discesa si interruppe a inizio giugno, quando iniziò una nuova ondata di contagi.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Scende a sotto l’1% il tasso di ospedalizzazione, con il 4,1% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% a luglio dello scorso anno, è ora al 2,5%, con pochi tamponi ormai effettuati.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 30 giugno 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,2 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di giugno che tende a zero in tutte le regioni. In 14 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Teramo (unica città del Sud) e Trieste. Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
Dal 10 marzo 2023 la John Hopkins University ha interrotto la raccolta e diffusione delle serie giornaliere di contagi, morti e vaccinazioni per tutti i Paesi del mondo.
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Maggio 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La diffusione del Covid continua ad essere di bassa intensità e a non destare preoccupazioni.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati ha raggiunto i 25,9 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore perchè molti casi non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 120 mila (9 mila meno di fine aprile), con meno di duemila ricoverati e tra questi 66 in terapia intensiva (mai così basso da agosto 2020).
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A maggio il contagio ha riguardato poco più di 2 mila nuovi casi al giorno, mille meno di aprile, con un ritmo quotidiano di guarigione di poco superiore.
Il numero delle vittime (23 al giorno) è sui livelli dello scorso mese, ma si riducono i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati quasi 40 mila (oltre 30 mila rapidi).
Rispetto allo scorso anno (confronto sulla settimana 25-31 maggio), il numero di nuovi casi giornalieri è un decimo (1.979 a 18.854) ed è anche molto più favorevole il contesto ospedaliero (soprattutto le terapie intensive) e il numero di decessi (19 rispetto a 78).
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è stabile negli ultimi tre mesi intorno ai 2-3 mila nuovi casi giornalieri, nulla a che vedere con il 2022, quando dopo il picco di metà marzo, iniziò una lenta riduzione.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Scende a 1,6% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,6% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% lo scorso 11 luglio, è ora al 5,5%, anche per la netta riduzione del numero di tamponi effettuati.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 maggio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,1 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di maggio che tende a zero in tutte le regioni. In 14 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Teramo (unica città del Sud) e Trieste. Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
Dal 10 marzo 2023 la John Hopkins University ha interrotto la raccolta e diffusione delle serie giornaliere di contagi, morti e vaccinazioni per tutti i Paesi del mondo.
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Aprile 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Anche ad aprile la diffusione del Covid è stata di bassa intensità.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati ha raggiunto i 25,8 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossima a zero da inizio anno. Il numero effettivo è sicuramente superiore perchè molti casi non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 129 mila (5 mila meno di fine marzo), con 2.920 ricoverati e tra questi 108 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
Ad aprile il contagio ha riguardato poco più di 3 mila nuovi casi al giorno, come a marzo, con un ritmo quotidiano di guarigione di poco superiore.
Il numero delle vittime (22 al giorno) è il più basso da ottobre 2021, quasi lo stesso del mese precedente, come anche i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 50 mila (di cui 40 mila rapidi).
Rispetto allo scorso anno (confronto sulla settimana 24-30 aprile), il numero di nuovi casi giornalieri è un diciottesimo (3.250 a 54.856) ed è anche molto più favorevole il contesto ospedaliero (soprattutto le terapie intensive) e il numero di decessi (22 rispetto a 128).
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
Il numero di contagi è stabile negli ultimi tre mesi intorno ai tremila nuovi casi giornalieri, nulla a che vedere con il 2022, quando dopo il picco di metà gennaio (180 mila nuovi casi al giorno), iniziò una brusca riduzione, con una recrudescenza a metà marzo e una lenta riduzione fino a fine aprile.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Ancora a 2,3% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,3% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% lo scorso 11 luglio, è ora al 6,9%, anche per la netta riduzione del numero di tamponi.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 30 aprile 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,1 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di aprile che oscilla tra 0,01% e 0,02% in tutte le regioni. In 12 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Trieste e Teramo (unica città del Sud). Il valore più basso si registra a Cosenza (27%).
Dal 10 marzo 2023 la John Hopkins University ha interrotto la raccolta e diffusione delle serie giornaliere di contagi, morti e vaccinazioni per tutti i Paesi del mondo.
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Marzo 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Continua a diminuire la diffusione del Covid, che ormai non fa più notizia in tutto il Mondo.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati ha raggiunto i 25,7 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è a zero da ormai due mesi. Il numero effettivo è sicuramente superiore perchè molti casi non vengono diagnosticati e/o denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 132 mila (18 mila meno di fine febbraio), con 2.524 ricoverati e tra questi 85 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A marzo il contagio ha riguardato poco più di 3 mila nuovi casi al giorno, mille in meno di febbraio, con un ritmo quotidiano di guarigione di poco superiore.
Il numero delle vittime (28 al giorno) è il più basso da ottobre 2021 e si riducono i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 66 mila (di cui 51 mila rapidi).
Rispetto allo scorso anno (confronto sulla settimana 25-31 marzo), il numero di nuovi casi giornalieri è un ventesimo (3.075 a 69.894) ed è anche molto più favorevole il contesto ospedaliero (soprattutto le terapie intensive) e il numero di decessi (25 rispetto a 135).
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
La diminuzione del numero di contagi è lentamente proseguita per tutto il mese di febbraio, nulla a che vedere con il 2022, quando dopo il picco di metà gennaio (180 mila nuovi casi al giorno), iniziò una brusca riduzione, con una recrudescenza a metà marzo.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Stabile a 1,9% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,6% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% lo scorso 11 luglio, è ora al 4,8%.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 marzo 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,1 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di marzo che oscilla tra 0,01% e 0,02% in tutte le regioni. In 12 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Vicenza, Rimini, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Trieste e Teramo (unica città del Sud).
Dal 10 marzo 2023 la John Hopkins University ha interrotto la raccolta e diffusione delle serie giornaliere di contagi, morti e vaccinazioni per tutti i Paesi del mondo.
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Febbraio 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
Continua a diminuire la diffusione del Covid, che al momento non sembra più destare motivo di preoccupazione.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati ha raggiunto i 25,6 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossimo a zero. Il numero effettivo è sicuramente superiore perchè con la diffusione dei tamponi ‘faidate’ e in assenza di sintomi importanti, molti casi non vengono denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono meno di 150 mila (80 mila meno di fine gennaio), con 3.434 ricoverati e tra questi 137 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A febbraio il contagio ha riguardato in media circa 4 mila nuovi casi al giorno, contro i 9 mila di gennaio, con un ritmo quotidiano di guarigione di 7 mila persone.
Il numero delle vittime (42 al giorno) è il più basso da ottobre 2021 e si riducono i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati 76 mila (di cui 59 mila rapidi).
Rispetto allo scorso anno (confronto sulla settimana 22-28 febbraio), il numero di nuovi casi giornalieri è un decimo (4.004 a 41.210) ed è anche molto più favorevole il contesto ospedaliero (soprattutto le terapie intensive) e il numero di decessi (34 rispetto a 225).
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
La diminuzione del numero di contagi è lentamente proseguita per tutto il mese di febbraio, nulla a che vedere con il 2022, quando dopo il picco di metà gennaio (180 mila nuovi casi al giorno), iniziò una brusca riduzione.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Risale a 2,1% il tasso di ospedalizzazione, con il 3,9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% lo scorso 11 luglio, è ora al 5,2%.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 28 febbraio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con 4,1 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di febbraio che non supera 0,03% in tutte le regioni. In 12 province è stato superato il 50% e tra le più colpite Padova, Rimini, Vicenza, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Trieste e Teramo (unica città del Sud).
Mondo – numero di casi positivi al Covid-19 al 28 febbraio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (contagi per milione di abitante, medie mobili a 7 termini)
Fonte: elaborazioni su dati Johns Hopkins University
Il tasso di variazione giornaliera del contagio mondiale è allo 0,02% (143 mila persone al giorno). Al primo posto per contagiati è l’Austria (quasi il 70% della popolazione), seguita da Slovenia, Corea del Sud, Francia e Danimarca, con ben 14 paesi europei nei primi 17 posti; l’Italia si trova in 15esima posizione. Il tasso di contagio più elevato si ha in Austria (0,1%).
In Corea del Sud (0,1%), si registra il tasso di letalità più basso, a fronte di una media mondiale di 1,1%. Il Perù ha il maggior numero di morti per abitanti (nel conteggio sono considerati tutti i decessi che eccedono la media degli ultimi anni).
Mondo – variazione dei casi positivi al Covid-19 dal 1 gennaio 2022 al 28 febbraio 2023 per Continente (medie mobili a 7 termini)
Il contagio è inferiore a 0,03% in tutti i Continenti.
Europa – numero di nuovi contagi al Covid-19 nei principali Paesi dal 1 gennaio 2022 al 28 febbraio 2023 (medie mobili a 7 termini)
Scende la curva dei contagi nei principali paesi europei, con l’unica della Germania (18 mila casi al giorno). Sotto i 5 mila Italia, Regno Unito, Francia e Spagna.
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Gennaio 2023
Italia – numero di casi positivi al Covid-19 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
I nuovi contagi sono in regressione ovunque e il Covid ha ormai assunto un carattere endemico, sebbene resti in Italia un numero consistente di decessi.
Il totale dei casi di Sars-Cov2 finora registrati ha raggiunto i 25,5 milioni (di cui 1,8 milioni di reinfezioni) e il ritmo di variazione giornaliera del contagio è prossimo a zero. Il numero effettivo è sicuramente superiore perchè con la diffusione dei tamponi ‘faidate’ e in assenza di sintomi importanti, molti casi non vengono denunciati alle autorità sanitarie. Gli attualmente positivi sono 235 mila (quasi 200 mila meno di fine dicembre), con 4 mila ricoverati e tra questi 193 in terapia intensiva.
Italia – Covid-19 (medie giornaliere)
A gennaio il contagio ha riguardato in media circa 9 mila nuovi casi al giorno, contro i quasi 24 mila di dicembre, con un ritmo quotidiano di guarigione di 15 mila persone.
Il numero delle vittime (70 al giorno) è più basso dello scorso mese e si riducono i ricoverati in ospedale e i pazienti sottoposti a terapia intensiva.
I tamponi effettuati giornalmente sono stati circa 100 mila (di cui 80 mila rapidi).
Rispetto allo scorso anno (confronto sulla settimana 25-31 gennaio), il numero di nuovi casi giornalieri è nettamente inferiore (5.001 a 140.253) ed è anche molto più favorevole il contesto ospedaliero (soprattutto le terapie intensive) e il numero di decessi (49 a 375).
Italia – Covid-19 confronto 2022-2023 nuovi contagi (medie giornaliere)
La diminuzione del numero di contagi è proseguita per tutto il mese di gennaio, al contrario del 2022, quando a metà mese si raggiunse il picco più alto con 180 mila nuovi casi al giorno.
Italia – Indicatori dell’andamento del contagio da Covid-19 (variazioni % su medie mobili a 7 termini)
Il tasso di letalità resta a 0,7%, dopo aver toccato un massimo del 14,4% ai primi di luglio 2020. Scende a 1,7% il tasso di ospedalizzazione, con il 4,8% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di positività al tampone, che ha raggiunto il livello record di 29% lo scorso 11 luglio, è ora al 5,8%.
Regioni – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 gennaio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (medie mobili a 7 termini)
La Lombardia rimane la regione più colpita in assoluto con oltre 4 milioni di casi (circa il 41% della popolazione), con un tasso di contagio nell’ultima settimana di gennaio inferiore a 0,05% in tutte le regioni. Tra le province più colpite Padova, Rimini, Vicenza, Treviso, Forlì, Venezia, Bolzano, Ravenna, Rovigo, Verona, Trieste (tutte oltre il 50%) e Teramo (unica città del Sud).
La campagna di vaccinazione si è arrestata dopo aver raggiunto livelli molto elevati di somministrazioni. Finora sono state vaccinate 48,7 milioni di persone (il 90,2% della popolazione di età maggiore di 12 anni), per un totale di 144 milioni di dosi somministrate (circa 600 mila a gennaio).
Mondo – numero di casi positivi al Covid-19 al 31 gennaio 2023 e variazioni rispetto al giorno precedente (contagi per milione di abitante, medie mobili a 7 termini)
Fonte: elaborazioni su dati Johns Hopkins University
Il tasso di variazione giornaliera del contagio mondiale è allo 0,03% (200 mila persone al giorno, di cui 50 mila nel solo Giappone). Al primo posto per contagiati è l’Austria (oltre il 65% della popolazione), seguita da Slovenia, Corea del Sud, Francia e Danimarca, con ben 14 paesi europei nei primi 17 posti; l’Italia si trova in 15esima posizione. Il tasso di contagio più elevato si ha in Giappone (0,2%).
In Corea del Sud (0,1%), si registra il tasso di letalità più basso, a fronte di una media mondiale di 1,1%. Il Perù ha il maggior numero di morti per abitanti (nel conteggio sono considerati tutti i decessi che eccedono la media degli ultimi anni).
Mondo – variazione dei casi positivi al Covid-19 dal 1 gennaio 2022 al 31 gennaio 2023 per Continente (medie mobili a 7 termini)
Il contagio è inferiore a 0,05% in tutti i Continenti.
Europa – numero di nuovi contagi al Covid-19 nei principali Paesi dal 1 gennaio 2022 al 31 gennaio 2023 (medie mobili a 7 termini)
Scende la curva dei contagi nei principali paesi europei: Germania (11 mila casi al giorno), Italia (5 mila), Francia (4 mila), Regno Unito (2 mila) e Spagna (1,2 mila).
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