Tutti gli articoli di FrancoM

Quando l’antenna di Dio non inquinerà più?

di Franco Mostacci
pubblicato su Il Foglietto della Ricerca

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La “Perizia Marconi” del dottor Andrea Micheli, dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, avente carattere di incidente probatorio in sede penale, non lasciava adito a dubbi sugli effetti nocivi dell’inquinamento da elettrosmog di Radio Vaticana. Continua a leggere

Navi dei veleni? Venga a galla la verità

di Franco Mostacci
pubblicato su Il Foglietto della Ricerca

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Alla vigilia della stagione referendaria sul nucleare torna di attualità il grido di allarme lanciato più di un anno fa da Gianni Lannes, giornalista investigativo freelance che ha pubblicamente denunciato lo smaltimento delle scorie radioattive attraverso le cosiddette navi dei veleni. Continua a leggere

La ricetta di Brunetta, i conti non tornano

di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca

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Nel convegno “Una riforma per la crescita”, che si è svolto alla Scuola superiore della P.A., il ministro Brunetta ha affermato che “con grande responsabilità, ha aumentato la produttività e l’efficienza della P.A. per poter conseguire una riduzione di spesa (necessaria) senza ridurre la qualità dei servizi erogati dallo Stato, anzi aumentandola”. Continua a leggere

Effetto cedolare

di Monica Montella e Franco Mostacci 07.09.2010
pubblicato su LaVoce.info

Dal 2011 scatta la possibilità di scegliere una cedolare secca del 20 per cento sugli affitti in sostituzione di quanto pagato finora per Irpef, addizionale regionale e comunale, imposta di registro. Con quali effetti? Le stime indicano che l’intervento porterà a una diminuzione del gettito fiscale dello 0,74 per cento. Che dovrà essere compensato da una massiccia, e ardua da realizzare, emersione dal “nero”: si dovranno trovare tre evasori ogni quattro contribuenti. Aumentano poi le disuguaglianze perché la cedolare avvantaggia di più le famiglie con reddito più elevato. Continua a leggere

Sorpresa. La manovra è da 62 miliardi e non da 25

di Franco Mostacci
pubblicato su Il Foglietto della Ricerca

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Per non smentire gli annunci del Governo, che ha quantificato in 25 mld in due anni l’impatto della manovra correttiva, la Banca d’Italia, nel corso dell’audizione in Parlamento di giovedì 10 giugno, ha utilizzato un’elegante locuzione, affermando che “la manovra prevede una riduzione del disavanzo tendenziale che giunge a 25 miliardi nel 2012″.
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